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L'ALTALENA DI VELLUTO ROSSO

(The Girl in the Red Velvet Swing)




Regia: Richard Fleischer
Cast: Ray Milland ... Stanford White
Joan Collins ... Evelyn Nesbit
Farley Granger ... Harry Kendall Thaw
Luther Adler ... Delphin Delmas
Cornelia Otis Skinner ... Mrs. Thaw
Glenda Farrell ... Mrs. Nesbit
Frances Fuller ... Mrs. Elizabeth White
Phillip Reed ... Robert Collier
Gale Robbins ... Gwen Arden
James Lorimer ... McCaleb
John Hoyt ... William Travers Jerome
Robert F. Simon ... Stage Manager
Harvey Stephens ... Dr. Hollingshead
Emile Meyer ... Greenbacher
Sceneggiatura: Walter Reisch, Charles Brackett
Fotografia: Milton Krasner (Technicolor - Color De Luxe, CinemaScope)
Montaggio: William Mace
Scenografia: Lyle Wheeler, Maurice Ransford
Costumi: Charles Le Maire
Trucco: Ben Nye, Helen Turpin
Musiche: Leigh Harline, Edward B. Powell dirette: Lionel Newman
Produttore: Charles Brackett per la 20th Century Fox
Anno: 1955 Nazionalità: USA colore 109 min.




L’architetto Stanford White (Milland) ha una relazione con la ballerina Evelyn Nesbit (Collins) e per questo diventa famosa. Poco dopo sposa il milionario Harry Kendall Thaw (Granger), ma questo impotente, diventa geloso di Stanford e lo uccide. Evelyn disperata si auto accuserà dell’omicidio, scandalizzando l’opinione pubblica, ma il marito considerato infermo di mente uscirà di prigione.

Tratto da un fatto di cronaca realmente avvenuto a New York nel 1906, poteva essere un buon film se il regista, ma anche gli sceneggiatori, avessero approfondito meglio i personaggi e avessero concretizzato meglio una storia appassionante. Ne nasce un film discontinuo e a tratti appesantito dalla eccessive caratterizzazioni dei protagonisti, volti ad un irrealismo eccessivo. Rimane comunque un’ottima fotografia in Technicolor, perfezionata dal procedimento DeLuxe, che in televisione è completamente perduto, così come la sfilata di soprabiti invernali da parte dei due protagonisti maschili. Uscì nelle sale il 1 ottobre 1955.



























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