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IL CASO PARADINE

(The Paradine Case)




Regia: Alfred Hitchcock
Cast: Gregory Peck ... Anthony Keane, Counsel for the Defence
Ann Todd ... Gay Keane
Charles Laughton ... Judge Lord Thomas Horfield
Charles Coburn ... Sir Simon Flaquer
Ethel Barrymore ... Lady Sophie Horfield
Louis Jourdan ... Andre Latour, Paradine's Valet
Alida Valli ... Mrs. Maddalena Anna Paradine
Leo G. Carroll ... Sir Joseph, Counsel for the Prosecution
Joan Tetzel ... Judy Flaquer
Isobel Elsom ... Innkeeper
Sceneggiatura: Ben Hecth, (non accred. David O’Selznick, Alfred Hitchcock), Alama Reville, James Bride da un soggetto di Alfred Hitchcock
Fotografia: Ted Tezloff
Montaggio: Theron Warth
Scenografia: Albert S. D’Agostino, Carol Clark, Darrell Silvera, Claude Carpenter
Costumi: Travis Banton
Musiche: Roy Webb
Produttore: David O’Selznick per la Selznick Internatonal Pictures- United Artists
Anno: 1947 Nazionalità: USA b/n 116 min.
1 Nomination: miglior attrice non protagonista (Barrymore)




Maddalena Anna Paradine (Valli) è accusata dell’omicidio del ricco e cieco marito. A difenderla dall’accusa di aver ucciso il marito è un giovane avvocato, Anthony Keane (Peck), che s’innamora della cliente e mette in gioco il matrimonio e la dignità professionale. Al processo, la testimonianza dello stalliere Andre Latour (Jourdan), ex amante della Paradine, né provocherà il tracollo.

Un melodramma giudiziario, centrato sulla figura dell’avvocato (autentico protagonista della storia), che compie una vera e propria discesa all’inferno a causa di una donna ambigua e opportunista. Il tribunale diventa così il palcoscenico per la rappresentazione di un intricato e feroce gioco delle coppie: l’avvocato felicemente sposato, perde la testa per la cliente e trascina in tribunale il suo amante, il giudice è ostile all’avvocato perché la moglie di lui ha respinto le sue avance, la moglie non rivela il segreto al marito, la signora Paradine, che ha ucciso effettivamente il marito, rovina per sempre la carriera del suo legale incolpandolo del suicidio dell’amante. Un film a porte chiuse, come per Hitchcock è chiuso senza scampo il mondo dell’obiezione morale, in cui l’obbiettivo della macchina da presa “si trova al posto di Dio”. Il film sceneggiato da Hecht ebbe anche l’apporto sul copione del produttore O’Selznick ma fu poco apprezzato, infatti “Il caso Paradine”, è soprattutto poco compreso, ed è stato considerato “un infortunio” per Alida Valli (Hitchcock voleva Laurence Olivier e Grata Garbo e al posto di Louis Jourdan: Robert Newton) che, nella sua prima trasferta hollywoodiana, ripresa a mezzo busto come una statua, appare glaciale e pericolosamente bella, simile a Jennifer Jones futura moglie del produttore e forse scelta per questa somiglianza. Charles Laughton giganteggia nel ruolo del giudice viscido e cinico, bene anche Coburn. Hitchcock si vede con la custodia di un violoncello mentre esce dalla stazione con Peck. In origine durava 132 minuti, poi ridotti a 125 minuti e in fine a 116 minuti. Uscì nelle sale il 31 December 1947 e costò 4.258.000 dollari.






























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