HOME
DOPPIAGGIO
CAMPAGNA
ANTI-RIDOPPIAGGIO
BIOGRAFIE
OSCAR
HOLLYWOOD
PICTURES
CARTOONS




















IL CASTELLO DI DRAGONWYCK

(Dragonwyck)




Regia: Joseph L.Mankiewicz
Cast: Gene Tierney ... Miranda Wells
Walter Huston ... Ephraim Wells
Vincent Price ... Nicholas Van Ryn
Glenn Langan ... Dr. Jeff Turner
Anne Revere ... Abigail Wells
Spring Byington ... Magda
Connie Marshall ... Katrine Van Ryn
Harry Morgan ... Klaus Bleecker
Vivienne Osborne ... Johanna Van Ryn
Jessica Tandy ... Peggy O'Malley
Trudy Marshall ... Elizabeth Van Borden
Sceneggiatura: Joseph L. Mankiewicz da una novella di Anya Seton
Fotografia: Arthur Miller
Montaggio: Dorothy Spencer
Scenografia: Lyle Wheeler, J. Russell Spencer
Costumi: René Hubert
Trucco: Ben Nye
Musiche: Alfred Newman
Produttore: Darryl F. Zanuck, (non accred. Ernst Lubitsch) per la 20th Century Fox
Anno: 1946 Nazionalità: USA b/n 103 min.




Nel 1844, nella valle dell’Hudson: il ricco Nicholas Van Ryn (Price) dopo aver ucciso in segreto la prima moglie, sposa Miranda Wells (Tierney), una donna giovane e molto religiosa. Dopo aver perso, appena nato il bambino, Nicholas oppresso dall’alcool, droga e atti blasfemi, decide di riservare a Miranda lo stesso trattamento della prima moglie.

Un forte melodramma, tutto incentrato fra lo scontro Bene-Male, in cui si inserisce uno dei temi chiave del regista (qui al suo esordio alla regia) la forza della parola per affrontarsi, combattersi e alla fine distruggersi. Sebbene abbia dei momenti di suspense, il film non decolla completamente sul piano della storia e del linguaggio cinematografico, ma deve aiutarsi con scenografie gotiche per ottenere determinate atmosfere e poi basarsi esclusivamente sulle interpretazioni impeccabili come quella del Barbablù Vincent Price, istrionico e perfetto nella sua solita parte da cattivo, e quella della Tierney, semplice e delicata, candidata a vittima della follia umana. Il film doveva essere diretto da Ernst Lubitsch, ma ebbe dei forti problemi di salute tanto da passarlo nelle mani di Mankiewicz e limitarsi a produrlo senza comparire nei titoli di testa. Uscì nelle sale il 10 aprile 1946 e costò 1.900.000 dollari



























Top Back