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I DIMENTICATI

(Sullivan's Travel)




Regia: Henry Koster
Cast: Joel McCrea ... John L. Lloyd 'Sully' Sullivan
Veronica Lake ... The Girl
Robert Warwick ... Mr. Lebrand
William Demarest ... Mr. Jones
Franklin Pangborn ... Mr. Casalsis
Porter Hall ... Mr. Hadrian
Byron Foulger ... Mr. Johnny Valdelle
Margaret Hayes ... Secretary
Robert Greig ... Burroughs
Eric Blore ... Sullivan's valet
Torben Meyer ... The doctor
Victor Potel ... Cameraman
Richard Webb ... Radio man
Charles R. Moore ... Colored chef
Almira Sessions ... Ursula
Esther Howard ... Miz Zeffie
Frank Moran ... Tough chauffeur
Georges Renavent ... Old tramp
Harry Rosenthal ... The Trombenick
Al Bridge ... Jake, 'The Mister'
Jimmy Conlin ... Trusty
Jan Buckingham ... Mrs. Sullivan
Robert Winkler ... Bud
Chick Collins ... Capital
Jimmie Dundee ... Labor
Regia: Preston Sturges, (assistente alla regia Anthony Mann)
Cast: Joel McCrea, Veronica Lake, Robert Warwick, William Demorest, Franklin Pangborn
Sceneggiatura: Preston Sturges
Fotografia: John Seitz
Montaggio: Stuart Gilmore
Scenografia: Hans Dreier, Earl Hedrick
Costumi: Edith Head
Trucco: Wally Westmore
Musiche: Leo Shuken, Charles Brodshow dirette: Sigmund Krumgold
Produttore: Paul Jones per la Paramount
Anno: 1942 Nazionalità: USA b/n 90 min.




Il giovane regista Sullivan (McCrea) pensa che dirigere film comici in tempi di guerra sia immorale, e decide perciò d'ispirarsi alla vita dei senza tetto. Si traveste da vagabondo, ma è solo grazie all'aiuto di un'aspirante attrice (Lake) che fa qualche esperienza concreta. Quando pensa di averne viste abbastanza, finisce per uno sbaglio giudiziario in un campo di lavori forzati e la visione dei detenuti che si divertono con i disegni animati di Topolino lo convincerà che il cinema è fatto non per mostrare le sofferenze umane, ma per alleviarle.

Commedia architettata alla perfezione con un inattesa svolta drammatica, "I dimenticati" spezza una lancia a favore del cinema cosiddetto leggero, capace (come dimostra tutta la carriera di Preston Sturges) di divertire lo spettatore facendolo anche riflettere sul mondo che lo circonda. I problemi estetici sono affrontati con humour e con grande lucidità: fa impressione come un film del 1942 inizia con un film nel film, e in cui si discute su Lubitsch, Capra o delle commedie con le torte in faccia e che usa le gag narrative come sottolineatura o antitesi ai dialoghi (tutto il discorso con il maggiordomo sul "valore" della povertà o "della condanna" delle scene con gli inseguimenti fatte ancora come le facevano nelle comiche Keystone seguita da un inseguimento in automobile che ne evidenzia la citazione). Girato in 45 giorni, costò $ 676.687 dollari e uscì nelle sale il 18 dicembre 1941. McCrea e Lake al loro meglio. Anthony Mann futuro regista è assistente alla regia di Sturges.




























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