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DONNE VERSO L'IGNOTO

(Westward the Women)




Regia: William A.Wellman
Cast: Robert Taylor ... Buck Wyatt
Denise Darcel ... Fifi Danon
Hope Emerson ... Patience Hawley
John McIntire ... Roy E. Whitman
Julie Bishop ... Laurie Smith
Lenore Lonergan ... Maggie O'Malley
Henry Nakamura ... Ito
Marilyn Erskine ... Jean Johnson
Beverly Dennis ... Rose Meyers
Renata Vanni ... Mrs. Moroni
Sceneggiatura: Charles Schnee da una storia di Frank Capra
Fotografia: William C. Mellor
Montaggio: James E. Newcom
Scenografia: Cedric Gibbons, Daniel B. Cathcart, Edwin B. Willis, Ralph S. Hurst
Costumi: Walter Plunkett
Musiche: Jeff Alexander
Produttore: Dore Schary per la Metro-Goldwyn-Mayer
Anno: 1951 Nazionalità: USA b/n 118 min.




1850. Roy E.Withman (McIntre) da molti anni vive in una zona della California abitata solo da uomini. Per aiutare i compagni a fondare una famiglia, parte per Chicago e convince 150 donne a partire con lui. Il capo della carovana è Buck Wyatt (Taylor). In molti però abbandoneranno l’impresa.

Un grande western epico basato su una storia di Frank Capra, girato completamente in esterni; il film elogia lo spirito dei pionieri e le loro forze di volontà nel raggiungere una meta, in tutto attraverso l’esaltazione delle donne: “Quelle che sopravviveranno saranno degne dei vostri uomini” afferma il capo carovana alla fine del viaggio, spiegando così la scena finale in cui sono le donne a scegliere i propri mariti e non viceversa. Impeccabile la regia di Wellman che, narrando le imprese della spedizione, alterna: insidie, indiani, ostacoli naturali come montagne e deserto, ma anche esperienze umane come la morte di un ragazzo o la nascita di un bambino, per meglio mettere in evidenza la forza del gruppo. Così l’epicità del film si basa tutta sulla possente regia e sul lavoro delle inquadrature sempre curatissime e ricercate di Mellor. Due scene di grande commozione: l’elenco ripetuto delle donne morte dopo l’assalto degli indiani e la scena del parto nel carro senza una ruota, ma sostenuto da molte donne come a presenziare la nascita. Curiosa la presenza nei panni di un cowboy del giapponese Nakamura, l’unico comunque che arrivato in California non si sposerà. Uscì nelle sale il 31 dicembre 1951.





























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