Durante la guerra di Corea, il cappellano Dean Hess (Hudson) decide di accudire tutti quei bambini che hanno perso i genitori o sono feriti, ma durante un bombardamento, quando perderà la sua fedele assistente, En Soon Yang (Kashfi), allora Dean costruirà un orfanotrofio in suo onore.

Costruito sulla biografia di Hess, Sirk mette in scena un film molto semplice, a tratti commovente e prolisso, in cui la guerra è vista come inutile spargimento di sangue, nella realtà l’orfanotrofio fu bombardato e perdettero la vita 37 bambini. Ottima la prova di Hudson, che nonostante l’abito che porta, riesce a modellarsi con estrema bravura, trovando anche la psicologia adatta del suo personaggio, che crede di poter liberare il mondo dalla violenza solo facendo altra violenza. Suntuosa ed elaborata come sempre la fotografia a colori di Metty per i film del regista tedesco. Uscì nelle sale il 14 febbraio 1957.