Regia: Robert Wise

Cast: Paul Newman ... Rocky Pier Angeli ... Norma Everett Sloane ... Irving Cohen Eileen Heckart ... Ma Barbella Sal Mineo ... Romolo Harold J. Stone ... Nick Barbella Joseph Buloff ... Benny Sammy White ... Whitey Bimstein Arch Johnson ... Heldon Robert P. Lieb ... District Attorney Hogan Theodore Newton ... Athletic Commissioner Edward Eagan

Sceneggiatura: Ernest Lehman dalla vita di Rocky Graziano di Rowland Barber
Fotografia: Joseph Ruttemberg
Montaggio: Albert Akst
Scenografia: Cedric Gibbons, Malcom Brown
Trucco: William Tuttle
Musiche: Bronislau Kaper
Produttore: Charles Schnee per la Metro-Goldwyn-Mayer
Anno: 1956 Nazionalità: USA b/n 113 min.
2 Oscar: miglior fotografia in bianco e nero, scenografia e arredamento in bianco e nero (arr.Edwin B. Willis, Keogh Gleason)
1 Nomination: miglior montaggio

New York, Anni 40. Rocco Barbella (Newman), detto Rocky, figlio di italiani, trascorre la sua adolescenza tra la strada e il riformatorio. Arrestato per aver picchiato un ufficiale dell’esercito, in prigione inizia la sua attività di boxer. Viene quindi notato dal manager Irving Cohen (Sloane) che una volta lasciato, lo avvia al professionismo. Con il nome di Rocky Graziano diventa campione del mondo dei pesi medi nel 1947.

Grazie all'ottima regia di Wise, il film racconta la vita di Barbella\Graziano (1922-90) con uno stile aggressivo e melodrammatico, Newman, qui al suo terzo film, fu consacrato star di prima grandezza, con uno stampo di recitazione interiorizzato come voleva “il metodo Actor’s Studio”. Gran merito va anche della sceneggiatura che ha saputo ricreare atmosfere e dialoghi di grande fattura. Ottime e premiate le scenografie di Gibbons e la fotografia di Ruttemberg. Debutto cinematografico per Steve McQuenn e Robert Loggia. Un classico del genere pugilistico. Uscì nelle sale il 3 luglio 1956.

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