La vita della famosa scienziata Maria Sklodowska (Garson), la quale scoprì l'importanza delle radiazioni da applicarsi alla medicina, ma anche la fuga a Parigi e il matrimonio con Pierre Curie (Pidgeon), fino alla morte proprio a causa delle radiazioni nocive.

Una bella biografia romanzata, una delle migliori degli anni Quaranta, tutta in stile Mgm, nella quale il regista LeRoy usa eleganza e stile nel raccontare e soprattutto riunisce a sé la coppia Garson-Pidgeon, che veniva dai trionfi dell'anno prima per "La signora Miniver". La storia mette in evidenza gli sforzi che fece la scienziata Sklodowska in un periodo storico dove i mezzi a disposizione erano veramente carenti, ma la sua forza di volontà gli ha permesso di rischiare la vita, ma di trovare la strada giusta per la medicina. Ottima la fotografia in bianco e nero. Uscì nelle sale il 15 dicembre 1943.