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MONSIEUR VERDOUX

(Monsieur Verdoux)




Regia: Charles Chaplin
Cast: Charles Chaplin ... Henri Verdoux
Mady Correll ... Mona Verdoux
Allison Roddan ... Peter Verdoux
Robert Lewis ... Maurice Bottello
Audrey Betz ... Martha Bottello
Martha Raye ... Annabella Bonheur
Ada May ... Annette, Annabella's maid
Isobel Elsom ... Marie Grosnay
Marjorie Bennett ... Marie's Maid
Helene Heigh ... Yvonne La Salle, Marie's friend
Margaret Hoffman ... Lydia Floray
Marilyn Nash ... The Girl
Irving Bacon ... Pierre Couvais
Edwin Mills ... Jean Couvais
Virginia Brissac ... Carlotta Couvais
Almira Sessions ... Lena Couvais
Eula Morgan ... Phoebe Couvais
Bernard Nedell ... Prefect of Police
Charles Evans ... Police Detective Morrow
William Frawley ... Jean La Salle
Arthur Hohl ... Real Estate Agent
Barbara Slater ... Flower Girl
Fritz Leiber ... Father Fareaux
Vera Marshe ... Mrs. Vicki Darwin
John Harmon ... Joe Darwin
Christine Ell ... Louise, Maid
Lois Conklin ... Florist
Sceneggiatura: Charlie Chaplin da un originale di Orson Welles
Fotografia: Roland Totheroh, Court Courrant, Wallace Chewing
Montaggio: Willard Nico
Scenografia: John Beckman
Costumi: Drew Tetrick
Trucco:William Knight
Musiche: Charlie Chaplin dirette: Rudy Schrager
Produttore: Charlie Chaplin per la United Artists
Anno: 1947 Nazionalità: USA b/n 122 min.
1 Nomination: miglior sceneggiatura non originale
1 National Board of Review: miglior film straniero




Francia, anni Trenta. Dopo aver perso l’impiego in banca. Henri Verdoux (Chaplin) è seriamente preoccupato per l’amata moglie Mona (Correll) e per il loro figlio Peter (Roddan). Vinto dalla disperazione Verdoux decide di sposare e uccidere vecchie signore per procurarsi il denaro. Nessuno sospetta della sua doppia vita: solo quando la moglie e il figlio muoiono, si lascia catturare e viene condannato a morte.

Uno dei film più controversi del regista, allora boicottato dagli Usa e dall’American League. Deposti i panni di Charlot, Chaplin usa le armi del paradosso e dell’humor nero, le trovate sono spesso irresistibili (la vedova baciata dalla fortuna, l’eccezionale Martha Raye, che resiste a tutti i tentativi di omicidio), la fusione tra satira e invenzioni narrative sono ben riuscite. Orson Welles (che pensava a un film su Landru) è indicato nei titoli di testa come autore del soggetto, ma Chaplin ne ha ridimensionato l’apporto. Uscì nelle sale l'11 aprile 1947 e costò 2 milioni di dollari, ma è uno di quei pochi film al mondo che a tutt'oggi riesce ad incassare milioni di dollari.





























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