Regia: Stuart Heisler

Cast: Ginger Rogers ... Marsha Mitchell Ronald Reagan ... Burt Rainey Doris Day ... Lucy Rice Steve Cochran ... Hank Rice Hugh Sanders ... Charlie Barr v Lloyd Gough ... Cliff Rummel Raymond Greenleaf ... Faulkner Ned Glass ... George Athens Paul E. Burns ... Frank Hauser, Baggage Man Walter Baldwin ... Coroner Bledsoe Lynn Whitney ... Cora Athens Stuart Randall ... Walt Walters Sean McClory ... Shore

Sceneggiatura: Daniel Fuchs, Richard Brooks da una storia sua storia
Fotografia: Carl Guthrie
Montaggio: Clarence Kolster
Scenografia: Leo K. Kunter, G. W. Bernsen
Costumi: Milo Anderson
Trucco: Perc Westmore
Musiche: Daniel Amfitheatrof dirette: Ray Heindorf
Produttore: Jerry Wald per la Warner Bros
Anno: 1951 Nazionalità: USA b/n 90 min.

Marsha Mitchell (Rogers) va a trovare la sorella Lucy Rice (Day), da poco sposata, a Rock Point. Appena giunta assiste, non vista, ad un assassinio preparato dai membri del Ku Klux Klan. Sconvolta racconta tutto alla sorella e riconosce nel cognato Hank (Cochran), la persona che ha intravisto commettere l’assassinio. Non lo denuncerà al procuratore distrettuale Burt Rainey (Reagan), ma tutto questo non basterà a evitargli seri guai.

Thriller drammatico di buon impatto visivo, ben co-sceneggiato dalla giovane mano di Richard Brooks. Ottimo il cast: la Rogers, che da tempo aveva smesso di ballare, in quel periodo sceglieva sempre ruoli drammatici, Reagan se la cava al meglio in uno dei suoi ruoli più interessanti. Uscì nelle sale il 17 gennaio 1951.